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venerdì 25 febbraio 2011

CONDANNATA PER LITE TEMERARIA LA MOGLIE CHE SI OPPONE IN MODO PRETESTUOSO

DECRETO INGIUNTIVO
Tribunale di Varese - Sezione I - Sentenza 22 gennaio 2011 n. 98
Sanzionata ai sensi dell'articolo 96, comma III, del codice di procedura civile come introdotto dalla legge 69/2009: l'opposizione pretestuosa al decreto ingiuntivo costa all'attrice ben diecimila euro.
Il motivo? Ha abusato dello strumento processuale per il semplice fatto di essere nel bel mezzo di una separazione litigiosa con il marito, causando un danno indiretto all'erario. Peccato che le liti temerarie siano ora punibili "d'ufficio" per evitare che il ricorso al tribunale anche per futili motivi rallenti l'intera "macchina giudiziaria" e faccia lievitare i risarcimenti dovuti per l'irraggionevole durata dei procedimento ex lege Pinto. Il tribunale di Varese, nella sentenza 98/2011, ha condannato quindi l'opponente al rimborso delle spese del giudizio e a «una pena pecuniaria in favore della controparte».
(Fonte: Guida al Diritto - Il Sole 24 Ore)

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